ATTIVITÀ DI RICERCA
I miei interessi di ricerca vertono in generale sulle applicazioni del calcolo delle probabilità e della teoria dei processi stocastici. In particolare la mia attenzione si rivolge alla fisica matematica, ovvero alla meccanica statistica dell'equilibrio e del non equilibrio, classica e quantistica, ai sistemi di particelle interagenti ed alla dinamica multiagente, nonché alle proprietà asintotiche dei sistemi dinamici.
Il
mio principale interesse di ricerca corrente riguarda lo studio
dell'asintotica esatta delle funzioni di connessione finite per il
modello della percolazione di Bernoulli e per il Random
Cluster model, nel limite della distanza tra i punti che tende all'infinito, come
pure delle funzioni di correlazione troncate per i modelli di compatti
classici, principalmente nel regime supercritico (ovvero a bassa
temperatura).
Per quanto riguarda questa linea di ricerca, collaboro
principalmente con Massimo
Campanino.
Mi
interesso anche all’analisi del comportamento collettivo di
sistemi dinamici composti da un gran numero di unità, dette
agenti, la cui evoluzione temporale è soggetta a regole di
controllo che tengono conto dello stato dinamico di un singolo
agente e di quello di un certo numero di agenti vicini, oltre che
delle condizioni al bordo e delle perturbazioni aleatorie del
protocollo di comunicazione tra gli agenti. In particolare si vuole
studiare se, al variare delle condizioni iniziali e dei parametri di controllo
che regolano l'evoluzione del sistema, questo assuma
particolari stati dinamici, noti nella letteratura, a seconda del
modello in studio, con il nome di consenso, flocking o swarming, sia
quando la taglia del sistema è supposta fissata, sia nel
limite in cui il numero di agenti tende ad infinito (limite
cinetico).
Relativamente a questa linea di ricerca ho collaborato principalmente con Enza
Orlandi.
Inoltre,
mi interesso dello studio delle proprietà asintotiche di flussi che derivano
dall'approssimazione di modelli quasigeostrofici di evoluzione
dell'atmosfera per mezzo di schemi di riduzione hamiltoniana. Lo
scopo è quello di caratterizzare le proprietà
statistiche di questi flussi, come pure la loro stabilità
statistica e stocastica, estendendo a questi modelli di dinamica
dell'atmosfera più realistici i risultati già ottenuti
nel caso del modello di Lorenz '63.
Relativamente a questa linea di ricerca collaboro principalmente con
Sandro Vaienti.